Macro Edizioni, 2009
“Ogni uomo può acquisire la libertà di scegliere tutto quello che vuole”.
Un concetto che ormai risulta familiare, visti i numerosi libri che trattano l’argomento. Dunque un’altra “bibbia del come vivere per essere felici”? No, è proprio questo che stupisce di Reality Transurfing, Lo Spazio delle Varianti, e che lo rende un testo diverso dagli altri del filone. A partire dall’autore, Vadim Zeland. Di lui si sanno poche cose: un ex fisico quantistico russo che un giorno ha sentito l’impulso di scrivere quello che la Conoscenza ha deciso di dettargli. Da qui nascono i tre volumi del Transurfing, definito come una nuova visione della realtà, diffusa in Russia nel 2003.
Se avete sempre pensato che per ottenere quello che desiderate dovete lottare, allora preparatevi a rivedere i vostri piani, perchè “per ogni problema difficile esistono soluzioni facili”. E cosa c’è di più semplice che scivolare sulle onde della vita come su una tavola da surf, lasciandosi trasportare dagli eventi che voi stessi sarete in grado di produrre? Non con la forza, ma semplicemente scegliendo di vivere come desiderate. Attenzione però, non basta il desiderio, è necessario SCEGLIERE di cambiare davvero, agire concretamente.
Curiosità: forse ad un attento lettore non sfuggiranno similitudini con concetti già nascosti in alcuni film e cartoni animati. Eccone un paio:
Ricordate il film d’animazione Monsters & Co.? (2001) – i mostri entrano nelle stanze dei bambini per spaventarli e le loro urla alimentano le scorte di energia della città. Alla fine i mostri si rendono conto che non è necessario spaventarli, poichè anche le risate producono lo stesso effetto, anzi, la quantità di energia che si sprigiona è addirittura superiore.
Capitolo III – L’onda della fortuna
Come si può rivivere spesso una sensazione positiva? Bisogna tenere vivo il ricordo di quell’atmosfera, afferrare la sensazione di felicità provata e rimetterla in circolo ogni volta.
Ricordate il film Hook-Capitan Uncino? (1991) – Trilly (Julia Roberts) per ricordare ad un invecchiato – e impedito – Peter Pan (Robin Williams) come volare, gli dice di concentrarsi su di un “pensiero felice” e vivere quella sensazione, tenerla stretta. Aggrapparsi a quel pensiero felice gli avrebbe consentito di fare qualsiasi cosa. Così Peter Pan si stacca da terra e torna a volare.
Il libro Reality Transurfing si snoda attraverso esempi pratici, assolutamente applicabili nella vita di tutti i giorni e sicuramente il lettore si riconoscerà in molte situazioni descritte. Zeland si esprime in maniera schietta e senza mezzi termini, a volte utilizzando paragoni con il mondo scientifico a lui familiare, aspetto che lo renderà simpatico anche agli scettici.
Magari sarà l’ennesima “aria fritta”, ma parafrasando l’autore: sei contento di come stai vivendo? se la risposta è no, provare il Transurfing non ti costa niente.
Reality Transurfing, Il Fruscio delle Stelle del Mattino – Vol. 2, Macro Edizioni – uscita giugno 2010
Reality Transurfing, Avanti nel Passato – Vol. 3, Macro Edizioni – uscita dicembre 2010
Pubblicato su Naturalia – 1 aprile 2010