Non è vero che tutto va peggio

luglio 2009 buonenotiziedi Jacopo Fo, Michele Dotti

EMI, 2008

Come e perché il mondo continua a migliorare anche se non sembra
“Fa più rumore un albero che cade… ma noi abbiamo scelto di raccontarvi la foresta che cresce!”

E’ con questa citazione che l’autore, Michele Dotti, socio dell’Associazione Buone Notizie dal 2005, ha deciso di presentare il primo libro dedicato ai fatti di cronaca e società che vanno controcorrente rispetto alle regole della comunicazione giornalistica moderna. “Non è vero che tutto va peggio!” è il titolo, decisamente esplicativo, di questa raccolta di buone notizie che normalmente i media non comunicano.
Diamo un’occhiata all’indice del libro: “diminuisce la povertà; cala l’analfabetismo; si riduce il lavoro minorile; diminuisce la fame; diminuiscono le guerre; si allargano le foreste; l’aria è sempre più pulita…”. Siete stupiti? Certo, sembra impossibile ma in molti settori il mondo sta davvero migliorando! I mass media, però, preferiscono sempre mostrare l’albero che cade piuttosto che la foresta che cresce… Così l’impressione che abbiamo è che tutto stia andando peggio e che l’impegno personale e collettivo di molti sia diventato inutile, che il mondo stia andando alla deriva.
Gli autori ci invitano a ribaltare la nostra prospettiva di osservazione per combattere questo clima di sfiducia e di paura del futuro, mostrandoci quanti progressi sono stati compiuti dall’umanità in vari ambiti. Sono dati ufficiali, ma sconosciuti e invisibili ai più.
L’ironia di questo libro si fonde con un’attenta documentazione scientifica e contribuisce a rilanciare l’impegno per un futuro migliore. Per unire la teoria alla pratica, interessante la scheda finale “Piste per l’impegno”, dove si possono trovare spunti per dare il proprio contributo per un mondo migliore.

Pubblicato su Naturalia – 1 settembre 2009

 

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