Badalona conquista la Uleb Cup 2008
Torino, Palavela 13 aprile 2008 – Come si legge su uno striscione dello splendido pubblico catalano verde-nero: Joventut al potere! Un’esortazione che si concretizza il 13 aprile 2008, quando Badalona solleva la Uleb Cup 2008, vittoria che le consente già la qualificazione alla prossima Eurolega. Per i ragazzi di Reneses è il secondo successo stagionale dopo la Coppa del Re conquistata a febbraio.
La finale quindi tutta catalana, Joventut DKV Badalona vs Akasvayu Girona, si è conclusa 79-54 e ha visto Rudy Fernandez e compagni vincitori del trofeo per la prima volta nella storia del club.
Lo statunitense Demond Mallet è il top-scorer della serata con 26 punti, una partita offensiva praticamente perfetta , ma l’MVP del torneo è Rudy Fernandez, autore in finale di una prova da 13 punti, 7 rimbalzi, 3 recuperi e 2 assist.
Nel primo quarto Girona ha messo in campo una grande pressione difensiva e un consistente attacco (partenza 12-2 con 8 punti di Radenovic), ma Badalona ha risposto con una difesa altrettanto efficace, capace di isolare completamente Marc Gasol e negargli ogni ricezione, con una bella prova di Jerome Moiso. Con Rudy in panchina per i primi 4 minuti per problemi ad una spalla, è stato Demond Mallet ad innescare l’attacco e ad infilare 2 triple in fila per il -2 (12-14). Dalla seconda frazione di gioco in poi la difesa Joventut chiude le maglie e non fa passare quasi nessuno: appena 6 punti concessi al Girona, con Rudy a firmare il sorpasso e la coppia Mallet-Laviña dalla lunetta per il +7 di metà gara (34-27).
Nel terzo quarto Badalona ingrana la quinta e mettendo sotto chiave Gasol nega all’Akasvayu la possibilità di servire i tagli o ribaltare per i tiratori, non avendo valide alternative offensive: Rudy e Mallet portano i compagni +15 e Moiso segna il +21 al 29’ (56-35). La partita sostanzialmente finisce qui. Nell’ultimo quarto arriva il massimo vantaggio Joventut con la tripla di Lubos Barton a 20” dalla sirena finale.
Un ultima nota vorrei dedicarla al diciasettenne Ricky Rubio.
Vederlo giocare è davvero entusiasmante, vede cose che noi umani possiamo solo immaginare. Linee di passaggio che si aprono improvvisamente e di cui ignoravamo l’esistenza, varchi per penetrare che compaiono dal nulla, palla rubata all’avversario mentre ancora si cerca di capire cosa sta succedendo. Velocità, lucidità, freddezza, precisione e quel pizzico di follia che fa pensare: meno male, allora è vero che ha solo 17 anni.
La Joventut al potere, quindi. Ed è una gioia vedere la Coppa sollevata da una squadra giovane e fresca, che gioca un basket divertente e lancia una sfida alle “grandi” di Spagna.
Complimenti al numerosissimo pubblico spagnolo che ha davvero scaldato il Palavela di Torino con cori, bandiere e striscioni colorati.
Bravissimi anche i Da Move con le loro esibizioni negli intervalli, purtroppo con poco tempo a disposizione, e le Green Energy arrivate da Siena, ormai cheerleaders ufficiali in queste manifestazioni.
Un ultimo dato sulle presenze: secondo gli organizzatori sono state 25mila nelle quattro giornate della final eight. Appuntamento a Torino 2009 quindi. Con qualche squadra italiana, si spera.